Il Mutuo chirografario è una tipologia di finanziamento che non prevede ipoteca ed è adottato soprattutto dalle aziende.
Leggi l’articolo per conoscere tutti i dettagli.
Mutuo chirografario: cos’è
Il Mutuo chirografario è un finanziamento che non ha garanzie immobiliari perché consiste in un contratto fiduciario basato dal documento sottoscritto dal beneficiario. La garanzia, infatti, è rappresentata da un chirografo (documento scritto a mano) firmato dal mutuatario. In questo modo, il beneficiario del mutuo si obbliga nei confronti del creditore attraverso una scrittura privata che non richiede il coinvolgimento del notaio.
Il Mutuo chirografario può essere richiesto sia dalle società che dalle persone fisiche e le garanzie personali rientrano nelle seguenti:
- patrimonio personale
- fideiussione
- istruttoria creditizia, utile a valutare l’affidabilità del richiedente
Mutuo chirografario: quando serve
Il Mutuo chirografario viene richiesto solitamente quando s’intende:
- acquistare un immobile
- ristrutturare un immobile
Ai privati viene spesso concesso per le installazioni di fonti rinnovabili essendo perfettamente compatibile per durata ed importi.
Legittimo chiedersi come mai non si usa sempre il Mutuo chirografario evitando l’iscrizione ipotecaria sulla casa.
La risposta si trova nelle ragioni di seguito elencate:
- in alcuni casi, l’importo da finanziare non giustifica i costi significativi che derivano da un’iscrizione ipotecaria
- le opere che coinvolgono parti in comune con altri soggetti (ad esempio i condomini) sono difficilmente ipotecabili
- generalmente le cifre non superano gli 80.000 euro per le persone fisiche ed i 120.000 euro per le società.
Mutuo chirografario: vantaggi e svantaggi
Tra i vantaggi del Mutuo chirografario ci sono:
- nessuna ipoteca sull’immobile
- costi inferiori di un nomale mutuo
- semplice scrittura privata
- assenza del notaio
- tempi più veloci
Tra gli svantaggi del Mutuo chirografario occorre ricordare che:
- i tassi d’interesse sono più alti del mutuo ipotecario
- la durata è inferiore
Mutuo chirografario: tassi d’interesse
Abbiamo visto che il Mutuo chirografario può essere richiesto dalle persone fisiche come dalle aziende, ma va precisato che le garanzie possono cambiare da banca a banca. Non richiedere un’ipoteca sull’immobile, infatti, non significa che non vengano richieste garanzie.
Per quanto attiene ai tassi d’interesse, essi sono decisamente più alti dei quelli del mutuo ipotecario e simili ai tassi dei prestiti personali.
Le tipologie di tasso possono essere fisso, variabile o misto e le scadenze sono come quelle previste dal un qualsiasi contratto di mutuo.
Cosa succede se non si pagano le rate del Mutuo chirografario
Se non si paga la rata del mutuo si è soggetti al pagamento degli interessi di mora.
Se trascorrono più di 120 giorni e non sono state pagate quattro rate, si viene inseriti nella Centrale Rischi. Il mutuatario rientrerà nei cattivi pagatori e gli sarà difficile ottenere futuri finanziamenti.
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