Il Modello 730 precompilato sarà disponibile ai contribuenti a partire dal 2 maggio solo per la lettura, per le modifiche bisognerà attendere a metà dello stesso mese.
Semplificazioni per Caf e commercialisti, ecco come cambia la dichiarazione dei redditi.
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Modello 730: calendario delle scadenze
Il Modello 730 sarà disponibile, solo per la consultazione, a partire dal 2 maggio diventando modificabile nella seconda metà del mese.
Ciascun contribuente potrà spedire il modello dal proprio pc, oppure richiedere l’assistenza di uno dei seguenti referenti:
- caf
- datore di lavoro
- commercialista
La scadenza ultima per presentare il Modello 730/2023, relativo ai redditi del 2022, è il 2 ottobre (perché la consueta data del 30 settembre quest’anno cade di sabato).
Viene da sé che prima si presenta la dichiarazione dei redditi e prima vengono effettuati eventuali rimborsi.
Modello 730: chi deve farlo
Il Modello 730 viene adoperato per dichiarare tipologie di reddito derivanti da lavoro dipendente ed assimilato, da capitale, da terreni e fabbricati, da lavoro autonomo per cui non è necessaria la partita IVA.
730: come si accede al modello precompilato
Per accedere al Modello 730 precompilato bisogna accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate adoperando lo Spid oppure la Cie o la Cns.
Modello 730 precompilato: tutte le novità del 2023
Una delle novità di rilievo relativa alla dichiarazione dei redditi è la possibilità di fare una delega online. A partire dallo scorso 20 aprile, infatti, è possibile autorizzare terzi a gestire il proprio Modello 730 ed a usare gli altri servizi online. L’autorizzazione ad una persona di fiducia può avvenire anche attraverso una videocall con un funzionario dell’Agenzia delle Entrate.
La novità intende agevolare chi ha una scarsa dimestichezza con le procedure digitali
Tale delega può essere estesa fino a 3 anni.
Sono cambiate anche le aliquote Irpef: i redditi fino a 15mila euro hanno l’aliquota al 23%, tra i 15mila ed i 28mila al 25%, tra i 28mila ed i 50mila al 35% ed oltre i 50mila al 43%.
Variata anche la “no tax area” per i pensionati, vale a dire la soglia sotto la quale non si paga l’Irpef con un limite fissato a 8.500 euro.
Bonus presenti nel Modello 730
Nel Modello 730 sono presenti l’Assegno unico per i figli a carico ed alcuni crediti d’imposta: il Bonus affitto dedicato ai giovani, il Bonus barriere architettoniche, il social bonus, il bonus attività fisica adatta, il bonus accumulo rinnovabili, il bonus bonifica ambientale, il bonus ITS Academy.
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