Ti è mai capitato di trovarti un ammanco di denaro sul tuo conto corrente dopo giorni dal furto? In alcune circostanze, la banca non è disposta a riconoscere il risarcimento. Continua a leggere l’articolo per sapere come evitare di perdere il rimborso.
Cosa succede quando vengono prelevati indebitamente soldi dal tuo conto corrente?
Un correntista ha il diritto di ottenere il rimborso di prelievi online illeciti, a patto che rispetti le regole di diligenza nella custodia delle credenziali di accesso all’home banking. Infatti, qualora la banca riuscisse a dimostrare che l’accesso illecito al conto corrente online sia avvenuto per la distrazione del titolare del conto, il diritto alla restituzione della somma potrebbe venir meno.
Esempio tipico è costituito dal phishing: si riceve un messaggio sul cellulare che invita a cliccare su un link con un pretesto del tipo “C’è stato un accesso non autorizzato al tuo conto corrente…”. L’utente accede ad una pagina simile a quella della sua banca online ed inserisce le credenziali di accesso fornendo la password del suo conto corrente.
Questo appena descritto è solo uno dei tanti metodi che i criminali informatici adoperano per rubare denaro.
Chi intende ottenere il rimborso delle somme che si è visto sottrarre, deve riuscire dimostrare che la banca non possiede un sistema informatico adeguato a contrastare le frodi.
Cosa succede quando vengono prelevati indebitamente soldi dal tuo bancomat usando il Pin?
Nel caso in cui avvenisse un prelievo illecito dal bancomat usando il tuo Pin, la banca potrebbe non essere ritenuta responsabile del rimborso. Con l’ordinanza 31136 del 12 ottobre 2023, la Cassazione ha stabilito che l’uso del Pin legato alla carta dimostra che il titolare non è stato diligente a custodirlo. In questo caso, il titolare del conto è tenuto ad avvisare tempestivamente la banca per consentirle di disattivare le carte. Se nel frattempo il criminale effettua dei prelievi, la banca non è tenuta a risarcire il cliente.
Come ottenere la restituzione delle somme prelevate illecitamente dal conto corrente?
La restituzione delle somme sottratte avviene a seguito di una diffida scritta da parte del cliente. Al contempo, la persona coinvolta deve presentare una querela contro ignoti presso uno dei seguenti presidi:
- Polizia postale
- Questura
- Caserma dei Carabinieri
Una copia della querela dev’essere consegnata alla banca. Se quest’ultima non dovesse rispondere, il cliente può rivolgersi all’Arbitro Bancario e Finanziario o al Giudice civile.
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