La pensione di reversibilità è un assegno pensionistico che viene erogato agli aventi diritto dopo la scomparsa del coniuge o del genitore assicurato. Questo articolo esplorerà in dettaglio cosa sia la pensione di reversibilità, le condizioni che determinano se spetta o meno e quali sono le considerazioni importanti da tenere in considerazione.
Definizione di Pensione di Reversibilità
La pensione di reversibilità è una prestazione economica che viene erogata dall’INPS ai familiari superstiti di un pensionato deceduto o di un lavoratore morto prima di aver raggiunto il trattamento pensionistico (in questo caso occorrono 15 anni di anzianità contributiva e 5 di anzianità assicurativa, di cui almeno 3 devono fare riferimento al quinquennio antecedente alla data di decesso).
Ha lo scopo di garantire un sostegno finanziario ai coniugi, ai figli e ai genitori del defunto.
Tipologie di Pensione di Reversibilità
Esistono diverse tipologie di pensione di reversibilità, a seconda del rapporto di parentela con il pensionato deceduto. Le più comuni sono la pensione di reversibilità per il coniuge superstite e quella per gli orfani.
Inoltre, la pensione si dice di:
- reversibilità quando è liquidata in seguito alla morte del pensionato;
- indiretta quando è liquidata in seguito alla morte del lavoratore non ancora in pensione.
Quando Spetta la Pensione di Reversibilità alla vedova
Per avere diritto alla pensione di reversibilità, il coniuge superstite deve essere sposato civilmente o religiosamente con il pensionato defunto. Il convivente, non essendo equiparato al coniuge, non può beneficiarne.
Come va inoltrata la domanda
La domanda di pensione di reversibilità che spetta alla vedova va inoltrata all’INPS attraverso:
- sito INPS, eseguendo la procedura online accedendo con SPID, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi;
- telefono, al numero verde gratuito 803.164 da rete fissa o allo 06.164164 da rete mobile;
- patronati e gli altri intermediari autorizzati dall’INPS.
Requisiti per gli Orfani
Gli orfani del pensionato deceduto hanno diritto alla pensione di reversibilità fino al compimento della maggiore età. In alcuni casi, il diritto può essere esteso fino al compimento dei 26 anni, se gli orfani sono studenti universitari o in formazione professionale.
Importanza della Documentazione
- Certificato di Morte
Per richiedere la pensione di reversibilità è necessario fornire un certificato di morte del defunto.
- Documentazione Relativa al Matrimonio
Nel caso del coniuge superstite, è importante fornire la documentazione che attesti il legame matrimoniale.
Calcolo dell’Importo
L’importo della pensione di reversibilità per il coniuge superstite varia in base alle contribuzioni versate dal pensionato defunto.
Calcolo per gli Orfani
L’importo della pensione di reversibilità per gli orfani dipende dalle contribuzioni versate dal pensionato e dal numero degli orfani.
La pensione di reversibilità può svolgere un ruolo fondamentale nel garantire un sostegno finanziario ai familiari superstiti di un pensionato deceduto. Tuttavia, è importante comprendere i requisiti e i documenti necessari per poterne beneficiare. Prima di intraprendere qualsiasi azione, è consigliabile consultare un esperto legale o previdenziale per ricevere le informazioni più aggiornate e accurate in base alla propria situazione.
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