L’accompagnamento è una misura legale prevista per tutelare chi, per ragioni di salute o di disabilità, necessita dell’assistenza di una persona di fiducia in molteplici attività quotidiane. In questo articolo esamineremo i requisiti necessari per ottenere l’accompagnamento, le modalità di accesso a questa misura e le principali informazioni da conoscere.
Definizione di accompagnamento
L’accompagnamento è un diritto riconosciuto a persone con disabilità o gravi problemi di salute che necessitano dell’assistenza costante di un familiare o di un assistente per svolgere le attività quotidiane.
L’indennità di accompagnamento viene erogata ogni mese a persone mutilate o invalide totali (al 100%) a cui è stata accertata:
- incapacità di compiere gli atti quotidiani della vita
- impossibilità di deambulare senza l’ausilio di un accompagnatore.
Tale indennità non fa reddito, è a prescindere dall’età e da ogni requisito economico e non può essere pignorata perché si tratta di una misura di assistenza intoccabile dalla legge.
Per il 2023, l’importo di accompagnamento è di 527,16 euro per dodici mensilità.
I sussidi previsti dallo Stato non sempre sono permanenti e dipendono dalle condizioni di salute della persona. L’accompagnamento, infatti, può essere revocato quando è stato riconosciuto “a termine”, a seguito di una visita a sorpresa che rileva che non sussistono più le precedenti condizioni di salute, il malato non accetta di sottoporsi ad accertamenti sanitari ritenuti indispensabili.
In caso di revoca, è possibile fare ricorso in tribunale chiedendo l’accertamento dei requisiti.
Chi riconosce l’accompagnamento
L’indennità di accompagnamento viene riconosciuta dall’INPS a seguito della domanda del diretto interessato e dell’esito positivo della visita con una commissione medica.
Per istruire la domanda di accompagnamento, bisogna chiedere al proprio medico di base di scrivere ed inviare all’INPS il certificato medico telematico dove vengono indicate le patologie che giustificherebbero il riconoscimento dell’aiuto economico.
Entro 90 giorni dall’invio del certificato medico, bisogna fare domanda all’INPS per richiedere la convocazione della visita con la commissione medica. Tale domanda può essere inoltrata accedendo alla propria area personale sul sito INPS, oppure rivolgendosi ad un patronato.
Scopo dell’accompagnamento
L’obiettivo principale dell’accompagnamento è garantire una maggiore autonomia alle persone che presentano difficoltà nell’effettuare attività quotidiane come l’igiene personale, la mobilità, la preparazione dei pasti, ecc.
Scopo dell’accompagnamento
Requisiti per ottenere l’accompagnamento
Condizioni di salute
- Disabilità o patologie: per poter richiedere l’accompagnamento, è necessario avere una certificazione medica che attesti una disabilità o una patologia che limiti la capacità di svolgere autonomamente le attività quotidiane.
- Grado di invalidità: il grado di invalidità o disabilità è valutato in base a criteri medici stabiliti dalla legge.
Necessità di assistenza
- Impossibilità di svolgere autonomamente: la persona deve dimostrare di non essere in grado di svolgere autonomamente le attività quotidiane.
- Bisogno costante di assistenza: è necessario dimostrare che il bisogno di assistenza è continuativo e non limitato a situazioni occasionali.
Modalità di accesso all’accompagnamento
Richiesta all’autorità competente
- Certificazione medica: la persona interessata deve ottenere una certificazione medica che attesti la necessità di assistenza costante.
- Presentazione della domanda: la richiesta di accompagnamento deve essere presentata all’autorità competente del territorio, che valuterà la situazione e approverà o meno l’accesso alla misura.
Valutazione dell’autorità
L’autorità competente esaminerà la documentazione presentata e potrà richiedere ulteriori informazioni per valutare l’idoneità della persona all’accompagnamento.
Assistenza personalizzata
L’accompagnamento consente di usufruire di un’assistenza personalizzata, adeguata alle esigenze specifiche di ciascun individuo.
Agevolazioni economiche
In alcuni casi, l’accompagnamento può comportare agevolazioni economiche o fiscali, previste dalla normativa.
L’accompagnamento rappresenta una misura fondamentale per garantire una maggiore autonomia alle persone con disabilità o problemi di salute. Conoscere i requisiti necessari e le modalità di accesso a questa misura è essenziale per ottenere il supporto adeguato e migliorare la qualità della vita delle persone che ne hanno bisogno.
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