Il Bonus psicologo è finalizzato al sostegno di spese di assistenza psicologica dei cittadini che ne fanno richiesta e che sono in possesso di determinati requisiti.
Il bonus psicologo Inps 2022 può essere richiesto dal 25 luglio al 24 ottobre 2022 da tutti coloro che vivono una condizione di ansia, stress, fragilità psicologica e depressione conseguenti all’emergenza COVID-19 e alla crisi economica che ne deriva.
Il bonus può essere adoperato per sostenere le spese relative a sessioni con psicologi regolarmente iscritti all’elenco degli psicoterapeuti che hanno comunicato l’adesione all’iniziativa.
Tale beneficio, introdotto nel Decreto Milleproroghe dall’articolo 1-quater, comma 3, del decreto legge n.228/2021, convertito dalla legge n.15/2022, è erogato nel rispetto dell’indicatore della situazione economica, ISEE e non può superare un importo massimo di 600 euro a persona.
Inizialmente, il Governo aveva stanziato 10 milioni di euro, ma il boom di richieste ha reso necessaria l’aggiunta di ulteriori 15 milioni di euro con il Decreto Aiuti Bis
Come accedere al Bonus psicologo
La domanda per usufruire del Bonus psicologo dev’essere presentata all’INPS solo in via telematica attraverso il sevizio “Contributo sessioni psicoterapia” scegliendo tra le seguenti modalità:
- accedendo al sito inps.it
- contattando il numero verde 803.164 gratuito da rete fissa oppure lo 06 164.164 chiamando da rete mobile a pagamento.
Per inoltrare la domanda bisogna possedere le credenziali SPID, CIE o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
A chi è rivolto il Bonus psicologo
Il Bonus psicologo è rivolto ai cittadini che ne fanno richiesta e con ISEE non superiore ai 50.000 euro. Il beneficio intende sostenere coloro che a causa della pandemia e della conseguente crisi economica, vivono un periodo di depressione, ansia e fragilità psicologica.
Non sono previste distinzioni di età per ottenere il sostegno, ma la misura varia a seconda di diverse fasce ISEE:
- chi è in possesso di un ISEE inferiore a 15.000 euro ha diritto ad un contributo di 50 euro a seduta per un massimo di 600 euro
- chi è in possesso di un ISEE compreso fra i 15.000 ed i 30.000 euro ha diritto a 50 euro a seduta per un massimo di 400 euro
- chi è in possesso di un ISEE maggiore di 30.000 euro e non superiore a 50.000 euro ha diritto ad un contributo di 50 euro a seduta per un massimo di 200 euro.
In che cosa consiste il Bonus psicologo
Il Bonus psicologo può essere adoperato a sostegno delle spese dedicate a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati presenti nell’elenco degli psicoterapeuti all’interno dell’albo degli psicologi che abbiano provveduto a comunicare la propria adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (CNOP).
A sua volta, il CNOP trasmette all’INPS i nominativi dei professionisti aderenti all’iniziativa che sono consultabili in un’apposita sezione riservata della piattaforma INPS.
Una volta presentata la domanda all’INPS, si rientra in una graduatoria che darà precedenza a chi ha ISEE più basso.
In caso di esito positivo, l’INPS informa il beneficiario e gli associa un codice univoco. Il beneficiario potrà scegliere il professionista ed iniziare le terapie comunicando il codice univoco.
Lo psicologo, a seguito della prestazione, emette fattura intestata al beneficiario indicando il codice univoco e sarà retribuito dopo che la Regione avrà erogato i fondi all’INPS.
Il bonus va adoperato entro 180 giorni dalla data in cui risulta accolta la domanda. Al termine di questo periodo, il codice univoco è annullato e gli importi non adoperati vengono riassegnati rispettando la graduatoria.
Ruolo delle Regioni nell’assistenza socio sanitaria alle persone con disturbi mentali
Le regioni sono chiamate a realizzare un piano di assistenza socio sanitaria dedicato a coloro che soffrono di disturbi mentali e che sono affette da disagi legati allo stress.
L’obiettivo è il rafforzamento dei servizi di neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza e l’assistenza finalizzata al benessere psicologo individuale e collettivo.