Desideri da tempo ristrutturare la Tua casa, ma non disponi della liquidità necessaria?
Il prestito personale per ristrutturazione è la Soluzione che fa per Te!
Scegli l’importo delle rate, la durata del prestito e, in men che non si dica, la Tua casa diventerà esattamente come quella che immagini.
Puoi finanziare i lavori per aggiungere una stanza, abbellire il terrazzo, acquistare la cucina che sogni da sempre pagando in comode rate mensili pensate su misura delle esigenze della Tua famiglia.
Compila il form per parlare con un consulente dedicato.
Prestito ristrutturazione: che cos’è
Il prestito per ristrutturazione è un tipo di finanziamento personale che viene richiesto per compiere interventi interni ed esterni di un immobile, di tipo funzionale o di abbellimento.
Tale tipologia di finanziamento è sempre più richiesta perché si può detrarre una parte delle spese sostenute (in particolare quando agli interventi dedicati alla ristrutturazione si associano quelli di efficientamento energetico), ma è utile considerare che, in base alla somma che occorre, può risultare conveniente chiedere un mutuo per ristrutturazione dov’è prevista l’ipoteca sull’immobile in questione.
Prestito ristrutturazione: quali interventi sono finanziabili
Il prestito di ristrutturazione copre i seguenti interventi:
- manutenzione ordinaria (il rifacimento degli intonaci, il pavimento, etc.)
- manutenzione straordinaria (lavori relativi agli elementi principali dell’immobile come ad esempio la copertura)
- grandi opere (lavori che modificano il perimetro dell’immobile).
Prestito ristrutturazione: come richiederlo
I principali documenti da presentare sono:
- documenti d’identità (carta d’identità e codice fiscale)
- reddito dimostrabile come il CUD o il cedolino della pensione
- Buste paga
- documenti dell’immobile (preventivo di spesa e a seconda dei casi, progetto edilizio o il permesso e il contributo di costruzione)
Prestito ristrutturazione: valutazione
Ogni finanziaria valuta l’accettazione di una richiesta di prestito sulla base di determinate variabili. Vediamone alcune:
- età del richiedente
- situazione reddituale
- assenza di ulteriori finanziamenti ed iscrizioni al Crif
- presenza di garanzie
Tali aspetti incidono sull’accettazione o sul rifiuto della domanda e sui tassi d’interesse applicati.
In questo senso, la Cessione del Quinto costituisce una valida alternativa ai prestiti personali.
Per conoscere le condizioni relative al prodotto e per ricevere un preventivo gratuito di Cessione del Quinto, compila il form.
Bonus ristrutturazione
La Legge di Bilancio prevede la possibilità di beneficiare del bonus per la ristrutturazione della casa, entro il 31 dicembre 2024.
In pratica, il bonus permette una detrazione IRPEF del 50%sulle spese sostenute per la ristrutturazione entro una spesa che non superi i 96.000 euro per ogni singola unità immobiliare.
Per ottenere la detrazione, che viene erogata in 10 rate di pari importo entro i 10 anni consecutivi, è necessario allegare alla dichiarazione dei redditi i documenti relativi alla ristrutturazione.
Nel rispetto di quanto deciso fino a questo momento, dal 2025 la detrazione corrisponderà nuovamente al 36% per una spesa che non superi i 48.000 euro.
La detrazione fiscale del 50% relativa alla ristrutturazione di un immobile viene applicata per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria o realizzati su parti comuni di edifici condominiali.
Tali lavori devono essere supervisionati da un tecnico che procede ad inviare la CILA al Comune di appartenenza dell’immobile.
Viene da sé che i lavori di ristrutturazione e le prestazioni dei professionisti devono essere dimostrati con fattura e pagamento avvenuto attraverso bonifico parlante.
Per tutto il 2022 è obbligatorio fare comunicazione all’ENEA specificando, utilizzando il portale dedicato, gli interventi che comportano un risparmio energetico o l’installazione di impianti che vengono alimentati attraverso fonti di energia rinnovabile. Tale documentazione, che dev’essere inviata dal proprietario dell’immobile o da chi ha sostenuto le spese, entro e non oltre il novantesimo giorno dal termine dei lavori.
Al bonus per ristrutturazione può essere abbinato il bonus mobili ed il bonus verde, ma non l’Ecobonus 65%.
Prestito ristrutturazione: perché conviene
La ristrutturazione di una casa, comporta un impegno economico notevole per il quale può risultare conveniente richiedere un mutuo per ristrutturazione, ma bisogna tenere presente che un prestito ristrutturazione prevede:
- zero spese notarili con il conseguente inferiore costo del finanziamento
- assenza di ipoteca sull’immobile, obbligatoria in caso di mutuo
- procedura veloce e leggera.
Che tu scelga per un prestito o per un mutuo hai comunque diritto alle detrazioni fiscale associate a questo tipo d’intervento.
Grazie ad al prestito personale FinSenas puoi garantire una migliore qualità abitativa alla Tua famiglia rendendo gli spazi della Tua casa, funzionali e confortevoli.
Richiedi l’importo necessario a realizzare gli interventi di ristrutturazione compilando il form. Un consulente dedicato è pronto a fornirti assistenza gratuita.