Il Leasing Finanziario è una tipologia di contratto attraverso il quale una società finanziaria, detta concedente, acquista da fornitori terzi dei beni mobili, per poi concederli successivamente in utilizzo ad un utilizzatore, cioè il soggetto che ne usufruisce, per un periodo di tempo predefinito. L’utilizzatore è tenuto a pagare, per l’intero periodo di tempo predefinito, un canone periodico di Leasing per usufruire del bene che gli è stato concesso.
In linea generale, i canoni sono predisposti in maniera mensile, ma nulla vieta la previsione di una periodicità alternativa, ad esempio bimestrale o trimestrale. Anche la durata del contratto può variare e dipende fortemente dal tipo di bene oggetto del Leasing.
Leasing finanziario: cosa finanzia
In generale, il Leasing può finanziare qualsiasi tipologia di bene.
Si possono categorizzare, al riguardo, diversi tipi di beni:
- Beni immobili (ad esempio uffici, negozi, laboratori), che a loro volta possono essere:
- Immobili costruiti (già realizzati);
- Immobili da costruire;
- Beni mobili, che a loro volta si dividono in:
- Mezzi di trasporto (ad esempio autovetture, veicoli industriali, aeromobili o materiale ferroviario);
- Altri beni strumentali alla pratica di un’attività di impresa (ad esempio macchine per ufficio, macchinari edili, macchine per stampa).
- Beni non materiali (ad esempio marchi o azienda);
- Fonti rinnovabili (ad esempio fotovoltaico, geotermico, biomasse o idroelettrico).

Leasing Finanziario: le Caratteristiche Principali
Leasing finanziario: differenze tra leasing finanziario e leasing operativo
Una delle differenze che intercorrono tra il Leasing finanziario e quello operativo consiste nella possibilità concessa al conduttore di utilizzare un bene senza che il rischio ricada sull’utilizzatore stesso. Nel Leasing operativo i rischi derivanti dall’usufruire del bene sono a spese del concedente.
Inoltre, il canone di Leasing operativo, differentemente da quello del Leasing finanziario, non comprende il prezzo del bene, ma solamente il prezzo di utilizzazione del bene stesso, aumentato dei valori di manutenzione ed accessori.
Nel contratto di Leasing operativo, l’utilizzatore può fare richiesta della sostituzione del bene in qualsiasi momento. Inoltre, questo tipo di contratto non prevede la possibilità di riscatto del bene. Infatti, l’acquisto del bene, una volta scaduto il contratto di Leasing operativo, non è previsto. Nel Leasing finanziario, invece, tale opzione è concessa: l’utilizzatore, infatti, attraverso il canone periodico non paga solamente il prezzo di utilizzazione del bene, ma anche parte del prezzo dello stesso.
Nel contratto di Leasing operativo, poi, chi usufruisce del bene può recedere dal contratto in qualsiasi momento, previo preavviso. È in ogni caso tenuto a rimborsare i restanti canoni di noleggio definiti al momento della stipula del contratto.
Leasing finanziario: le caratteristiche principali
Attraverso il contratto di Leasing finanziario una società di finanziamenti o la banca si impegna nell’acquistare un bene da un rivenditore o produttore per poi concederlo ad un terzo, che prende il nome di utilizzatore, per un periodo di tempo prestabilito ed attraverso il pagamento di un canone. Insieme alla banca od all’attività finanziaria, il cliente stipula un contratto di Leasing finanziario precisandolo in base alle sue esigenze di commercio. I rischi legati all’utilizzo del bene sono a spese dell’utilizzatore.
Nel Leasing finanziario il cliente è tenuto a pagare al concedente: un cosiddetto maxi canone, cioè il primo canone da pagare alla stipula del contratto, generalmente superiore al valore del canone periodico; dei canoni periodici di importo fisso, i quali, oltre a comprendere il costo del bene, includono anche degli interessi da pagare al finanziatore; ed il prezzo di riscatto finale, cifra che solitamente risulta essere inferiore rispetto al valore di mercato del bene.
I soggetti che sono coinvolti all’interno di un contratto di Leasing strumentale sono:
- la banca o la società finanziaria che acquista il bene;
- il fornitore che produce o che vende il bene;
- l’utilizzatore che usufruire del bene durante la durata del contratto.
È però l’opzione di riscatto del bene alla scadenza la caratteristica che risulta essere più rilevante per questo tipo di contratto. Di fatti, il cliente alla scadenza del contratto può scegliere se restituire il bene o diventarne il legittimo proprietario rimborsando la differenza tra il valore già versato ed il prezzo effettivo del bene. In alternativa, invece, il cliente può anche decidere di estendere la locazione od ancora, rendere il bene al concedente finanziatore.

Leasing finanziario: requisiti per ottenere un Leasing strumentale
Leasing finanziario: requisiti per ottenere un Leasing strumentale
Il Leasing strumentale è una tipologia di finanziamento utilizzato dalle imprese per modernizzare i beni strumentali utilizzati e per migliorare la produttività. Attraverso questo contratto finanziario è possibile l’acquisto di un bene mobile strumentale all’attività di impresa, attraverso il pagamento di un canone periodico.
Esistono alcuni requisiti da dover soddisfare per fare richiesta del contratto del Leasing, nonché per evitare problematiche relative al finanziamento del bene di cui si necessita.
Nel caso in cui il richiedente sia un’azienda, è essenziale che quest’ultima sia regolarmente iscritta in camera di commercio; che la partita iva sia attiva da più di 12 mesi, cioè un anno; e che eventuali problematiche relative al credito debbano essere regolarmente risolte.
Da qui si evince che concedere un contratto di Leasing a coloro senza CRIF, cioè coloro che non sono segnalati come cattivi pagatori, od a chi possiede segnalazioni di semplici ritardi che tuttavia sono stati rimborsati in maniera tempestiva, sarebbe la pratica ottimale, senza la presenza di particolari problematiche. Diverso il discorso è per coloro che hanno problemi bancari, numerosi ritardi di pagamenti o segnalazioni al CRIF: in questi casi, infatti, può essere difficile farsi accordare un contratto di Leasing strumentale.
In caso in cui il richiedente sia un consumatore privato, i requisiti da soddisfare per ottenere un Leasing finanziario sono semplici; bisogna, infatti possedere un reddito dimostrabile ed affidabilità creditizia.
Le tempistiche rispetto alla ricezione di una risposta sono mediamente veloci, dopo circa 15 giorni, infatti, dalla richiesta si saprà l’esito.
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