E’ possibile aggiungere un nuovo finanziamento ad uno già in corso. Per ottenerlo bisogna rispettare alcune condizioni. Vediamo insieme tutti i dettagli.
Pur avendo già un finanziamento in corso, quando sopraggiungono imprevisti di varia natura nella vita di una famiglia, può rendersi necessario richiedere nuova liquidità che soddisfi le rinnovate esigenze.
La banca o l’istituto finanziario a cui si rivolge la richiesta, prima di erogare il finanziamento procede alla verifica di alcune variabili, come ad esempio, la capacità di restituire la nuova rata.
Quando si ha un solo finanziamento in corso, è molto probabile che la richiesta di credito sia facilmente accolta. Se, invece, i finanziamenti attivi sono più di uno, la probabilità di ottenere il benestare della banca si riduce notevolmente.
Per richiedere un nuovo finanziamento, bisogna presentare la documentazione fiscale e reddituale presentata per il primo prestito perché, nel frattempo, potrebbero essere sopraggiunti dei cambiamenti.
Per quanto riguarda la documentazione fiscale occorre:
- Cittadini italiani: documento d’identità in corso di validità e codice fiscale
- cittadini UE: carta d’identità e certificato di residenza contestuale
- cittadini extracomunitari: documento di soggiorno
Per quanto attiene alla documentazione reddituale occorre:
- lavoratori dipendenti: ultima busta paga (a volte ultime due) e CUD
- pensionati: ultimo cedolino o modello OBIS M rilasciato dall’ente previdenziale
- lavoratori autonomi: ultima dichiarazione dei redditi, modulo F24 attestante i pagamenti
In alcuni casi, occorre consegnare anche le copie delle ultime bollette di luce, gas e acqua pagate (anche se la casa in cui si vive è intestata ad altri).
Per scongiurare eventuali mancati ritardi e/o omissioni dei pagamenti, la banca o la finanziaria interroga la Centrale Rischi.
In caso di inadempienze, naturalmente la banca rifiuta la richiesta. Tale verifica è resa possibile grazie al fatto che tutte le tipologie di prestito e le rispettive richieste, vengono inserite nelle banche dati (visibili a tutte le banche e finanziarie) e conservate per un periodo che varia in base alle finalità del trattamento ed alle vicende legate al credito.
Cessione del quinto: un modo per ottenere ulteriore liquidità in caso di problemi di credito
Quando occorre ulteriore liquidità, ma sono presenti problemi legati al credito, si può ricorrere alla Cessione del quinto riservata ai dipendenti e ai pensionati.
Si tratta di un valido strumento per chi fa fatica a pagare puntualmente le rate in corso perché permette di raggrupparle, estinguendo i finanziamenti attivi. Attraverso il rifinanziamento, la precedente Cessione del quinto verrà chiusa, mantenendo un’unica rata. In tal caso si parla di rinnovo.
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