Il rinnovo della delega di pagamento permette di ottenere nuova liquidità e prevede l’applicazione delle stesse condizioni valide anche per la cessione del quinto.
Continua a leggere l’articolo, per approfondire l’argomento.
Rinnovo delega di pagamento: che cos’è?
La delega di pagamento è un prestito riservato esclusivamente ai dipendenti con contratto a tempo indeterminato. Viene richiesto da chi ha già una cessione del quinto in corso e può impegnare un altro 20% del suo reddito netto mensile per sostenere una seconda rata.
Il rinnovo della delega di pagamento permette di avere nuova liquidità, prolungando la durata del contratto, a condizioni simili a quelle precedentemente ottenute, o migliorative.
Una parte della liquidità sarà adoperata per estinguere il prestito in corso, mentre la rimanente potrà essere utilizzata nel rispetto delle esigenze del beneficiario.
Rinnovo delega di pagamento: quando si può rinnovare?
Il rinnovo della delega di pagamento è subordinato al numero di rate rimborsate e funziona nel rispetto dei criteri validi anche per la cessione del quinto.
In pratica, per poter rinnovare la delega di pagamento bisogna aver rimborsato almeno il 40% delle rate. Il calcolo si fa moltiplicando il totale delle rate previste in ammortamento per 40 e dividendo il risultato per 100.
Nel caso delle deleghe di pagamento con una durata di 60 mesi, è possibile richiedere il rinnovo ante termine. Questo può avvenire anche prima che sia stato rimborsato il 40% del finanziamento, ma solamente una volta, per ottenere un nuovo finanziamento con una durata di almeno 120 mesi.
E’ importante sottolineare che nel caso in cui l’azienda non paga puntualmente le rate, la richiesta di rinnovo non sarà accolta.
In quali casi viene rifiutato il rinnovo della delega di pagamento?
E’ possibile rinnovare la delega di pagamento prima di aver pagato il 40% delle rate previste dal piano di ammortamento?
Sì, è possibile, a condizione che il prestito abbia una durata di 5 anni (60 mesi), ma soltanto una volta, al fine di ottenere un nuovo finanziamento con una durata di almeno 120 mesi.
In quali casi viene rifiutato il rinnovo della delega di pagamento?
Il rinnovo può essere rifiutato per diverse ragioni:
- Età pensionabile – se il richiedente è prossimo al pensionamento il rinnovo non consentito perché la delega di pagamento non è dedicata ai pensionati.
- Assumibilità dell’azienda
- Volontà dell’azienda – mentre l’amministrazione non può esimersi (per legge) dall’accogliere una richiesta di cessione del quinto, nel caso della delega di pagamento non è obbligata a concederla.
- Presenza di pignoramenti – in questo caso, occorre eseguire una procedura specifica per la quale ti consigliamo di rivolgerti ad un nostro consulente dedicato.
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