Il 1 settembre è partito il bonus trasporti riservato a studenti, lavoratori e pensionati ed introdotto dal decreto Aiuti bis.
Il contributo massimo è di 60 euro per abbonamenti mensili o annuali relativi al trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e ferroviario nazionale acquistati entro e non oltre, il 31 dicembre 2022.
Bonus trasporti: a chi spetta
Il bonus trasporti spetta alle persone fisiche che nel 2021 hanno prodotto un reddito non superiore a 35 mila euro. Può coprire interamente la spesa da sostenere, ma non deve mai superare i 60 euro per ogni singolo beneficiario per l’acquisto realizzato entro il 31 dicembre 2022.
Le stime indicano che l’aiuto prevede il sostegno per 3 milioni di persone. Il nuovo stanziamento da 101 milioni di euro ha permesso di raddoppiare le risorse per l’anno 2022.
Il bonus trasporti non può essere ceduto, non incide nel calcolo dell’ISEE e può essere richiesto anche per i figli minorenni fiscalmente a carico. I maggiorenni dovranno provvedere in autonomia ad effettuare la richiesta.
Bonus trasporti: come ottenerlo
Per ottenere il bonus trasporti si deve inoltrare la domanda sul portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali tramite Spid o Cie (carta d’identità elettronica), rilasciando le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione, indicando l’importo del buono richiesto e il gestore del servizio di trasporto pubblico.
Il Ministero provvederà ad informare sulla messa online del portale attraverso apposita comunicazione.
L’accesso alla piattaforma permette di richiedere un unico buono per se stessi o per un figlio minorenne fiscalmente a carico. Altre richieste prevedono un nuovo accesso. Le erogazioni rispettano l’ordine di arrivo delle domande.
Coloro che non dovessero avere l’agevolazione, possono inserire le spese nella dichiarazione dei redditi ai fini dell’ottenimento di una detrazione del 19% su un massimo di 250 euro spesi per gli abbonamenti ai trasporti pubblici.
In tal caso, la misura si applica a tutti i contribuenti a prescindere dal reddito.
I beneficiari del bonus trasporti possono adoperare la detrazione per la parte eccedente il bonus già usato.

Bonus trasporti: per quali mezzi pubblici è valido
Bonus trasporti: per quali mezzi pubblici è valido
Il bonus trasporti può essere adoperato per un solo abbonamento mensile, relativo a più mensilità o annuale ed è relativo a mezzi pubblici come metro, tram, autobus, trasporto regionale, interregionale e servizi di trasporto ferroviario nazionale, compresi i treni ad alta velocità.
Il bonus trasporti non è valido per servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area, e business salotto.
E’ spendibile con un solo gestore di trasporto pubblico e va adoperato entro il mese di emissione presentandolo presso le biglietterie del gestore scelto. A sua volta, il gestore deve accedere al portale per verificarne la validità.
Bonus trasporti: la richiesta delle associazioni
Agens, Anav e Asstra chiedono al Governo di rivedere la misura circoscrivendo l’utilizzo del bonus solo nel caso di abbonamenti annuali.
Le associazioni del trasporto pubblico locale temono ripercussioni sulle campagne abbonamenti degli operatori ed, al tempo stesso, sottolineano gli effetti positivi derivanti dal contenere l’uso delle auto private.
Ulteriore motivo di preoccupazione da parte delle associazioni è l’incertezza dei tempi di rimborso dei voucher. A tal proposito, chiedono l’introduzione di procedure che riducano al minimo indispensabile l’onere finanziario degli operatori di settore.
Il flusso finanziario, che corrisponde a circa 180 milioni, potrebbe essere condizionato dalla modalità di utilizzo del bonus.
Bonus trasporti Campania
Dalle ore 8.00 del 1 settembre sono partite, anche in Campania, le richieste online per ottenere il bonus trasporti che prevede un importo massimo di 60 euro.
Si accede all’area privata della piattaforma del Governo dedicata al bonus, inserendo lo Spid con livello di sicurezza 2 oppure con Cie.
La piattaforma genererà un codice univoco (esattamente come per tutti gli altri bonus governativi) da inserire nei siti di aziende di trasporti locali per concludere l’acquisto del titolo prescelto.
Si ricorda che il bonus è nominale e può essere speso per un solo abbonamento, mensile o annuale.

Abbonamenti gratis ai mezzi pubblici per gli studenti della Campania
Abbonamenti gratis ai mezzi pubblici per gli studenti della Campania
Per il sesto anno consecutivo, la regione Campania rinnova la campagna di sottoscrizione alla richiesta dell’abbonamento gratuito ai mezzi pubblici per gli studenti.
Dal 24 agosto è possibile presentare la richiesta online accedendo alla piattaforma del Consorzio “Unicocampania”. Il titolo di viaggio è in formato digitale e scaricabile direttamente sul telefona attraverso l’app “Unicocampania”.
I richiedenti devono:
- avere un’età compresa tra gli 11 ed i 26 anni compiuti
- essere iscritti a scuola secondaria di primo grado o secondo grado o università e master
- essere in possesso di una certificazione Isee non superiore a 35mila euro.